La danza degli All Blacks
La lingua italiana, si sa, è una delle più
difficili da apprendere, forse assieme al giapponese...
Sia per la ricchezza dei vocaboli e sia perché
questi possono essere usati in vari modi, dando alle frasi un senso
assolutamente diverso...
E’ quanto è capitato a me, l'altra mattina, quando,
appena sveglio, ero in cucina a fare colazione...
A un certo punto, mia moglie, con una voce mista
fra l'assonnato e il sensuale mi dice:
<<AMORE,
POI VIENI CON ME IN CAMERA DA LETTO?>>
Confuso, farfuglio qualcosa:<<SI, PERO' DAMMI 10 MINUTI... VADO IN BAGNO>>.
Immediatamente divoro le fette biscottate e i
cereali come un lupo affamato che si getta sulle pecorelle belanti, bevo
avidamente la tazzona da mezzo litro di latte, come un assetato in pieno
deserto e mi precipito in bagno...
Mentre, dalla specchiera, tiro fuori pennello,
rasoio e schiuma da barba, rimanendo in equilibrio su un piede (manco fossi Rudolf Nureyev), con l'altro piede
controllo la temperatura dell'acqua della doccia...
A un certo punto m’infilo sotto la doccia con la
schiuma da barba sul viso... poi penso:<<MADO’ NON STO CAPENDO PIU' NIENTE... CALMATI VITO... FAI UNA COSA ALLA
VOLTA>>.
Decido di farmi prima la barba...
Finita la barba, mi svuoto la bottiglietta del
dopobarba e m’infilo sotto la doccia, cantando, come al solito, la famosa
canzone dei MATIA BAZAR:<<PER UN'ORA D'AMORE NON SO CHE TI FAREI...
>>.
Finita la doccia, sto per uscire dal bagno...
Apro la porta... un dubbio...
<<HO
MESSO IL DOPOBARBA?>>
Ritorno dentro...
Apro l'altra confezione dell'AFTER SHAVE e me la
svuoto interamente...
Dopo penso alla ciliegina finale...
Tiro fuori da un cassetto la fotografia degli ALL BLACKS (la squadra neozelandese di
rugby), ritratti nell'esecuzione dell'HAKA
(la danza tribale Maori, propiziatoria per le loro vittorie)...
L'appendo al muro e comincio a eseguire gli stessi
passi, quando...
<<VITOOOO...
CHE TI STO ASPETTANDO... SBRIGATI>>
Accelero i passi per terminare la danza che mi
porterà alla Vittoria...
SONO
CARICO...
Esco finalmente dal bagno, come MAMMA mi ha fatto e...
<<EHI
A TE... CHE HAI CAPITO? MI DEVI DARE UNA MANO A PIEGARE IL COPRI MATERASSO, QUI
SUL LETTO... CHE DA SOLA NON CE LA FACCIO>>
Resto pietrificato, fissando il maledetto
lenzuolo... poi, mestamente, vado dall'altro capo del letto e, senza parole, mi
metto a piegare l'oggetto dell'equivoco...
Alla fine me ne ritorno in bagno, fisso la foto
degli ALL BLACKS...
Mi sembra che abbiano cambiato posa...
Mi guardano tutti, facendomi il gesto dell'ombrello...
Mi guardano tutti, facendomi il gesto dell'ombrello...
STRAPPO VIA LA FOTO E LA BUTTO NEL WATER...
Poi m’infilo nuovamente sotto la doccia...
Poi m’infilo nuovamente sotto la doccia...
Questa volta
la faccio GELATA... così mi "rilasso" un po'...
P.S.: I proverbi non si sbagliano mai...
QUANDO IL
DIAVOLO TI ACCAREZZA... è perché
vuole farti piegare le lenzuola...
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